Durante una vacanza, lo studente universitario Mitch Rapp chiede la mano alla sua ragazza, ma nello stesso momento sulla loro spiaggia avviene un attacco terroristico e la sua futura sposa muore in modo tragico. Mitch, sconvolto, decide quindi che il suo unico scopo nella vita sarà vendicarsi, e rinuncia a tutto, università compresa, per mettere in moto il suo piano. Successivamente, visti i suoi progressi da autodidatta, viene notato dalla CIA, che lo assolda, iniziandolo a un duro allenamento in una sezione speciale, in modo che sia pronto per portare a termine il suo sanguinoso progetto. Dovrà quindi sottoporsi per mesi a duri allenamenti e a difficili prove fisiche e psicologiche, finché non verrà ritenuto pronto e arruolato per una pericolosa operazione segreta, con l'obiettivo di indagare su una serie di attacchi previsti in Medio Oriente. Non tutto, però, andrà come previsto, e i terroristi cercheranno in ogni modo di vincere la loro causa.
RECENSIONE
American assassin è uno di quei film che vale davvero la pena di vedere almeno una volta nella vita. Azione e suspense sono allacciati tra loro alla perfezione, così come gli attori scelti e le ambientazioni hanno quel qualcosa in più che lo includono di diritto tra uno dei miei film in assoluto preferiti. Il protagonista è un ragazzo in cerca di vendetta, distrutto dalla morte della fidanzata per colpa dei terroristi, e tutta la sua rabbia entra dentro di noi, si insinua in ogni orifizio, obbligandoci ad ammettere che la sua frustrazione e la sua furia potrebbero essere anche nostre. I primi minuti della pellicola sono devastanti: ci viene mostrato su un piatto d'argento come la vita di persone innocenti possa venir spazzata via in un baleno da persone armate che decidono di uccidere, uccidere, uccidere, e il terrore e la desolazione si accumulano fin nelle ossa. La scena mi è davvero rimasta impressa, quando l'ho vista mi sono venuti gli occhi lucidi e i brividi tanto mi ha coinvolta emotivamente, ed è per questo che è impossibile da scordare, così come è impossibile non immedesimarsi nel protagonista, che vuole a tutti i costi uccidere le persone che gli hanno portato via l'amore della sua vita. Ed è così che il ragazzo universitario della porta accanto, semplice e tranquillo, che mai e poi mai avrebbe immaginato di impugnare un arma in vita sua, si trasforma (da autodidatta) in una persona letale e forte, una macchina da guerra pronta a colpire e uccidere. Per questo verrà notato dalla CIA, che lo sceglierà come recluta, addestrandolo e includendolo in una nuova e pericolosa missione, dove Mitch dimostrerà grande intelligenza e abilità, immune dai pericoli e pronto a lasciarsi trasportare dalla corrente pur di eliminare i terroristi. Come ho detto prima, vedere un ragazzo cambiare completamente vita e dedicarsi anima e corpo in qualcosa che fino a pochi mesi prima avrebbe giudicato impossibile, è uno sviluppo che non lascia scampo, rendendo American Assassin uno dei più bei film di questo genere, con un Dylan O'Brien insuperabile e in grado di dimostrare ancora una volta sullo schermo tutto il suo grande talento. Anzi, credo che questo sia il suo ruolo migliore in assoluto, un motivo in più per non perdere questo capolavoro!
Una curiosità: la pellicola è l'adattamento cinematografico del romanzo di Vince Flynn, L'assassino americano.