“I redivivi sono un grande mistero. Ciò che sappiamo è che ripetono l'azione che stavano facendo quando sono morti.” (Sei ancora qui - I Still See You)

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Atomica bionda

Pubblicato da Laura

Pubblicato il 9-10-2019

Recensioni film
Atomica bionda

Uscito nel:

2017

Durata del film:

1 ora e 55 minuti

Regia:

David Leitch

Cast:

Charlize Theron: Lorraine Broughton
James McAvoy: David Percival
John Goodman: Emmett Kurzfeld
Til Schweiger: l'orologiaio
Eddie Marsan: Spyglass
Sofia Boutella: Delphine Lasalle

TRAMA

Siamo nel 1989, pochi giorni prima della caduta del muro di Berlino. Lorraine Broughton, agente dell'MI6 britannico, ha il compito di recuperare una lista sottratta a un agente assassinato. La lista è molto importante, poiché contiene tutti i nomi e le missioni affidate ai vari agenti segreti occidentali in azione, e se finisse nella mani sbagliate tutti rischierebbero la propria identità, compromettendo le future missioni, dando il via a una probabile terza guerra mondiale. Di conseguenza Lorraine riceve l'ordine di cooperare col direttore della sede di Berlino, David Percival, con cui cercherà di formare una specie di alleanza. 



RECENSIONE

Una cosa che colpisce sicuramente di questo film è la colonna sonora da urlo degli anni ottanta (d'altronde è ambientato nel 1989), che accompagna la maggior parte delle scene più importanti, così come i vari riferimenti pop che ne invadono ogni orifizio. Atomica bionda, però, non ha solo il bello di avere delle musiche stratosferiche, ma il suo punto all'occhiello sono le scene d'azione spettacolari, che la fanno da padrona, regalando dei momenti epici e fuori dalle righe. Le botte, i pugni e i calci che prende la protagonista sono “veri”, i lividi e le ferite pure, perché appunto le scene sono girate con grande maestria e talento, e si vede. Inoltre, tutti quei riferimenti ai vestiti, alle musiche e ai modi di fare di quell'epoca un po' pazzerella rendono ogni cosa più speciale ed efficace. La trama scorre senza rallentamenti, non abbiamo momenti di pausa, anzi, il ritmo è sostenuto e gli anni ottanta invadono prepotentemente la nostra mente. Per chi in quei tempi non era ancora nato, come me, ha un motivo in più per gustarsi un'epoca (romanzata) che sembra lontanissima, ma che in verità non lo è poi così tanto. Fatto sta che viene quasi voglia di tuffarsi dentro lo schermo per toccare con mano le pellicce, i neon, i tacchi a spillo, le macchine, le collane e qualsiasi altra cosa compaia nella pellicola. In effetti le atmosfere che vengono evocate, le scene o anche solo il vedere uno dei due protagonisti seduto su una poltrona con una sigaretta in bocca, creano delle immagini effimere eppure efficaci, che si imprimono con grande facilità nella mente. Ho apprezzato molto anche la forza interiore della protagonista: non è necessario che qualcuno creda in lei, importa ben poco, perché sa di essere una donna intelligente e dannatamente in gamba, che non ha paura di sbagliare. Dal canto suo, i film con la presenza di James e Charlize sono sacri: qualunque ruolo interpretino è una visione di puro piacere per gli occhi e la mente, che va a superare ogni altra cosa. Anche Sofia Boutella brilla in questo film e se ancora non conoscete questa attrice, vi consiglio di vedere qualche suo film: il tocco esotico e quasi speziato che dà a ogni personaggio che interpreta è fantastico!  Ci sarà un seguito? è probabile, e io me lo auguro con tutto il cuore! 

Una curiosità: atomica bionda è l'adattamento cinematografico della graphic novel “The Coldest City” (2012), scritta da Antony Johnston e illustrata da Sam Hart. 


Valutazione:

e mezzo / 5

Pubblicato da Laura in data 2019-10-09 00:00:00

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