Pubblicato da Laura
Pubblicato il 3-4-2020
Uscito nel:
2013
Durata del film:
1 ora e 49 minuti
Regia:
Generi:
Cast:
Simon Pegg: Gary King
Nick Frost: Andrew Knightley
Paddy Considine: Steven Prince
Martin Freeman: Oliver Chamberlain
Eddie Marsan: Peter Page
Rosamund Pike: Sam Chamberlain
Pierce Brosnan: Guy Shepherd
TRAMA
Gary, un quarantenne che si comporta ancora come un adolescente, decide di riunire la sua squadra di amici per portare a termine un'impresa che vent'anni prima era fallita: fare una maratona di bevute in dodici pub fino al mitico locale chiamato The World’s End. Per nulla convinti, i suoi ex compagni di bevute, ormai grandi e vaccinati e con un bel lavoro, lo seguono, pensando che in fin dei conti sia un'idea carina per ritrovarsi tutti insieme come i vecchi tempi. Così iniziano il tour nei pub, ma tutto cambia quando Gary scopre che le persone della città sono state rimpiazzate da robot con sembianze del tutto umane, e quella che sembrava solo una semplice rimpatriata, si trasforma in una sfida per salvare il mondo.
RECENSIONE
La fine del mondo è l'ultimo film della trilogia del Cornetto (una saga di film scollegati tra loro per trama e personaggi e uniti solo dal fatto che in ogni pellicola compare un Cornetto e ci sono gli stessi attori), e ha un inizio molto trascinato, tanto che nella prima mezzora mi sono chiesta più volte se stessi davvero assistendo a un film geniale di Edgar Wright, o se all'opposto ne stavo guardando una brutta copia, e abituata alla magnificenza dei precedenti, sono entrata in panico. Poi però la tempra del film è saltata fuori, rivelandosi in tutto il suo splendore e facendo così capire a noi ignari spettatori che l'inizio era appositamente “noioso” per introdurre una trama avvincente, forse la migliore fra le tre pellicola della trilogia. I miei sentimenti, così, si sono completamente capovolti e sono passata dall'odio all'amore grazie alla scena nei bagni di un pub, dove il protagonista fa a pugni. Non c'è che dire, la fine del mondo è il film con cui hanno giocato di più, aggiungendo effetti speciali grandiosi e impressionanti, che si sposano alla perfezione con una storia fantascientifica che si fa amare per quanto è strana e originale, molto più del solito. Penso in effetti che questo sia il mio preferito, c'è humour inglese, azione, “non robot” (capirete guardando il film) e tanta fantasia: tutti ingredienti che mescolati insieme si trasformano in una bomba! Poi c'è anche il divertimento di entrare così tanto nel mood del film da captarne ogni sfumatura, dalla battutina detta a denti stretti allo sguardo di un protagonista: si è così in sintonia con i personaggi che si trasformano in vecchi amici di scorribande con cui vien voglia di uscire. E poi un elemento che gioca molto a favore è di sicuro la capacità della trilogia del Cornetto di non ripetersi e di creare ogni volta personaggi diversissimi tra loro e situazioni nuove. Non importa, infatti, se nei tre film ci sono sempre gli stessi attori, la magia sta proprio nel fatto di riuscire in modo semplice nell'operazione di solito complessa di differenziare il protagonista precedente da quello attuale. Diamine, capita un sacco di volte di amare un attore in un film, e poi quando lo si vede in un altro lavoro rimane come il retrogusto del suo ruolo precedente, cosa che qui non succede, proprio perché ogni prodotto è così strano e differente dal precedente che si alza completamente un nuovo sipario. Ordunque, non posso che consigliarvi The World's End, una pellicola incredibile che vi farà morire dal ridere e prenderà di diritto un pezzetto del vostro cuore!
Qui trovate le recensioni degli altri due film della trilogia del cornetto: L'alba dei morti dementi e Hot Fuzz
Valutazione:
✨✨✨✨✨ / 5Pubblicato da Laura in data 2020-04-03 00:00:00
Copyright © 2019/2024, le lettrici di film - Tutti i diritti riservati.
