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Recensioni pubblicate

Life - Non oltrepassare il limite

Pubblicato da Laura

Pubblicato il 20-11-2019

Recensioni film
rnLife - Non oltrepassare il limite

Uscito nel:

2017

Durata del film:

1 ora e 43 minuti

Cast:

Jake Gyllenhaal: David Jordan
Rebecca Ferguson: Miranda North
Ryan Reynolds: Rory Adams

TRAMA


Un'emozionata squadra di scienziati a bordo della Stazione Spaziale Internazionale è in procinto di  fare una scoperta che potrebbe cambiare per sempre la storia umana. Il loro obiettivo, infatti, è raccogliere e classificare delle probabili forme di vita su Marte. Quando ottengono un campione di vita apparentemente in letargo, scoprono ben presto che risponde a degli specifici stimoli, tanto che riescono a risvegliarlo e a mantenerlo in attività quanto basta per scoprire che è molto intelligente, fin troppo, e ben presto prenderà di mira proprio coloro che lo hanno prelevato, trasformando la ricerca scientifica in un incubo di terrore. 



RECENSIONE


Questo film fantascientifico racchiude al suo interno una schiera di attori di tutto rispetto, che io adoro letteralmente. Abbiamo un magnifico Jake Gyllenhaal , un grande Ryan Reynolds e la brava e bella Rebecca Ferguson che, insieme, donano tutto il loro talento e formano una grande squadra. La pellicola mi è piaciuta, molto, ma non è stato il più bel film sul genere che ho visto, tanto che per alcuni versi non apporta nulla di nuovo nel panorama spazio-fantascientifico. L'ho trovato un po' sulla falsa riga di Alien, e questa cosa mi ha lasciata perplessa. Nel complesso non è stata un brutta visione, anzi, i film nello spazio mi conquistano incondizionatamente e riesco sempre a trovare il modo di apprezzarli, ma in questo caso è come se avessi preso parte a qualcosa di già visto, pur essendo qualcosa di originale. In questo caso gli astronauti protagonisti sono alla ricerca di vita extra terreste, e quando riescono a ottenere un campione che sembra promettente, iniziano i loro esperimenti e studi, portando naturalmente guai a non finire. La verità è che il titolo è illuminante: certe cose vanno lasciate dove le si trovano, non bisogna giocarci, altrimenti ci si scotta e si supera il limite. Appunto. È giusto osare, provare e fare nuove esperienze, ma non in ambito extraterrestre, dove un piccolo sbaglio può portare a una catastrofe. La cosa che invece mi ha sorpresa parecchio, ma davvero tanto, tanto, è stato il finale: mi sarei aspettata di tutto, ma non quello che poi effettivamente è successo. Per come sono andate le cose, infatti, vale tutta la visione del film, perché finalmente vi ho trovato qualcosa di diverso, una conclusione non convenzionale, come se la pellicola stessa volesse darci una morale, sempre sulla riga del non oltrepassare mai i limiti naturali della vita. Inoltre le scene più pericolose e adrenaliniche lasciano una bella traccia dietro di sé, perché sono suggestive, sconvolgenti e riescono a catturare l'attenzione. Anche la disperazione dei protagonisti, la loro lotta per sopravvivere all'interno della navicella si fa minuto dopo minuto sempre più eccitante e paurosa, perché pure noi ci impadroniamo e veniamo accolti dal terrore che provano loro. Per questo il film, pur celando spesso dentro di sé la sensazione che non sia nulla di nuovo, riesce comunque ad attizzare ancora il fuoco sul panorama fantascientifico, e devo dire che se uscisse un seguito, sarei la prima a comprare un biglietto per il cinema. 




Valutazione:

/ 5

Pubblicato da Laura in data 2019-11-20 00:00:00

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