Maureen è una ragazza americana che vive a Parigi e lavora come personal shopper per una celebrità viziata. Ha preso questa decisione dopo che il fratello è morto per un problema al cuore, ed è decisa di rimanere a Parigi finché non si metterà in contatto con lui con le sue abilità da medium.
RECENSIONE
Sono rimasta così stupita da questo film che non stento a inserirlo tra le visioni più particolari e interessanti che ho fatto. Se nei primi minuti non sembra nulla di che, quando si iniziano a capire gli ingranaggi tutto prende una piega decisa, da assaporare. La protagonista non è la tipica ragazza che vede i fantasmi. No, lei è una personal shopper non per passione, ma per necessità, e si muove nell'ambiente del lusso come una farfalla, con leggerezza e distacco. È grazie a lei se la sua famosissima cliente ha sempre gioielli e vestiti firmati e alla moda. Peccato che a Maureen non possa fregare di meno, e ha accettato il lavoro solo per potersi permettere di fermarsi nella città dove è morto suo fratello gemello, e cercare, nelle ore libere, di trovare un segno che le indichi che l'aldilà esiste, e che lui vive ancora sotto forma di spirito. Non le è venuta l'idea dal nulla, dato che lei e il fratello hanno sempre avuto delle percezioni da medium, e la promessa che si erano fatti era quella che se uno dei due fosse morto prima dell'altro, avrebbe cercato in tutti i modi di rivelarsi dal nuovo mondo in cui era finito, per dare la prova di un ulteriore esistenza. Ed è così che Maureen si trasforma da una ragazza pressoché comune, a un personaggio eccentrico e tanto ma tanto attraente. I fatti che si susseguono, infatti, sono elettrizzanti, e sono grata a questo film per avermi donato una Kristen Stewart in un ruolo diverso dal solito in un film parecchio particolare. Sì, mi ha convinta a pieno! Da non dimenticare, poi, gli effetti speciali: sono molto dosati, e per questo ancora più attrattivi. La trama è poi così caratterizzante e piena di cose nuove a ogni svolta, che mi sono rimaste impresse un sacco di scene. Ecco, l'unico difetto che mi ha infastidito sono stati i dialoghi via cellulare che la protagonista fa. Le scritte delle traduzioni erano così piccole e senza sfondo che faticavo a leggerle, e molte volte mi sono persa ciò che compariva sullo schermo. Se non fosse stato per questo difetto, mi sarei goduta molto di più questa pellicola pazzesca! Un vero peccato!