Zach Cooper è un adolescente che si trasferisce in una nuova e piccola città di campagna e fa amicizia con la vicina di casa, Hannah, una strana ragazza che non frequenta la scuola e che ha un padre iperprotettivo che le impedisce di uscire quanto vorrebbe. Una sera, mentre Zach entra di nascosto a casa della ragazza perché crede sia in pericolo, apre involontariamente un libro della serie di bestseller "Piccoli Brividi" e scopre che i personaggi creati da R.L. Stine prendono vita uscendo dalle pagine, pronti a creare il caos. Riuscirà a risistemare le cose?
RECENSIONE
Se pensate che questo film sia l'adattamento cinematografico dei famosissimi libri di R. L. Stine non vi state del tutto sbagliando, ma non avete nemmeno troppa ragione. Questa pellicola è stata studiata in modo diverso, perché la sceneggiatura è originale, ovvero non è basata nel vero senso della parola su di una storia di Stine, ma piuttosto è una nuova storia che include nell'insieme tutti i libri e lo stesso scrittore. Complicato? Non troppo, il risultato è molto ben riuscito e intrattiene doverosamente il pubblico, anche se non sfugge a qualche difetto. I mostri, per esempio, non mi hanno fatto impazzire, avevo come l'impressione che sembrassero fin troppo finti e azzardassero movimenti sgraziati, come se questo fosse un film di terza categoria (e chiaramente non lo è) e quindi la cosa mi ha un po' delusa e turbata, anche se per il resto mi sono piaciuti in modo particolare gli attori scelti per il ruolo di protagonisti. È stato interessante vedere Jack Black nei panni di uno scrittore e il talentuoso Dylan Minnette lo avevo già adocchiato in altre occasioni, quindi mi ha fatto piacere ritrovarlo. Molto colorato e anche con qualche momento drammatico, la pellicola risulta un buon passatempo: è nella norma, nulla di eccezionale, ma allo stesso tempo nemmeno da buttare, con spunti niente male. Una cosa che mi è piaciuta particolarmente è invece il pupazzo Slappy: stupendamente crudele, riesce a dare un bel tocco vivace a Piccoli Brividi! Per concludere, vi consiglio la visione perché, pur con i suoi difetti e i suoi pochi colpi di scena (purtroppo!), tutto sommato è un prodotto che merita di essere visto e che piano piano appassiona!
Una curiosità: questo film ha anche un seguito, "Piccoli brividi 2 - I fantasmi di Halloween".