Pubblicato da Laura
Pubblicato il 9-3-2020
Uscito nel:
2020
Durata del film:
1 ora e 47 minuti
Regia:
Generi:
Cast:
Elle Fanning: Violet Markey
Justice Smith: Theodore Finch
Keegan-Michael Key: Embry
Luke Wilson: James
Alexandra Shipp: Kate
Virginia Gardner: Amanda
Kelli OHara: Sheryl
TRAMA
Violet sta per buttarsi da un ponte nel giorno del compleanno della sorella, morta in un incidente stradale proprio lì, in quel tratto di strada. Il suo piano viene però sconvolto da un compagno di scuola strano, Theodore, famoso per essere chiamato “lo schizzato”, che la invita a scendere. Da quel momento il ragazzo le starà alle calcagna, finché Violet non si riuscirà ad aprirsi e confessargli i mille pensieri che le passano per la testa. I due si scoprono così simili, entrambi incasinati, e un nuovo progetto scolastico da fare in coppia li porterà a legarsi ancora di più e a scoprire le loro debolezze e i loro punti deboli, e cercheranno di salvarsi a vicenda, anche se non sarà per nulla semplice.
RECENSIONE
Un film meraviglioso, toccante, lieve e profondo come un respiro. Sono queste le parole che mi vengono subito sulla punta della lingua se penso a All the Bright Places, letteralmente “Tutti i luoghi luminosi”, ma trasformato in italiano in “raccontami di un giorno perfetto”. Seguo da tantissimi anni Elle Fanning, ed è un po' colpa sua se ho voluto gustarmi questo film, perché so che lei è un attrice non solo prolifica, ma anche super in gamba, e volevo vederla all'opera del suo ultimo ruolo. Non immaginavo certo che questa pellicola, però, potesse essere così potente da spiazzarmi. Racconta la storia di due adolescenti, eppure il film non è pensato solo per un pubblico giovane, ma è un dramma adatto a tutte le età (anzi, è vietato ai minori di 14 anni), e tratta di un tema delicatissimo come il suicidio e la perdita di chi si ama. Ma a parte la storia, che è molto intensa, raccontami di un giorno perfetto ci fa fare anche un salto nei luoghi caratteristici dell'Indiana, e ci accompagna per posti nascosti e inesplorati, come boschi, campagne e laghi misteriosi. Il pretesto è accolto dal fatto che i ragazzi devono fare una ricerca sui luoghi caratteristici della loro regione, e questo è il motore di avvio di un'avventura incredibile ed emozionante, tanto che dovrete tenere conto di bagnarvi le guance di lacrime. Sì, perché quella fra Violet e Theodore non è la solita storiella d'amore, e nemmeno la solita storia di amicizia, è qualcosa di diverso, esclusivo, un rapporto che avrà degli alti e dei bassi e che li eleverà a una consapevolezza riguardo le loro posizioni. Ma non tutto andrà liscio, trovare la forza per essere ciò che si è non è facile, ci saranno delle conseguenze e dei momenti sconvolgenti, che faranno riflettere tanto, ma davvero tanto. Mi sono rimaste impresse molte cose di questo film, alcune scene caratteristiche, come lei sul ponte mentre pensa di buttarsi e farla finita, proprio in apertura della pellicola, oppure quando i due ragazzi si ritrovano davanti a un murales molto particolare... Anche alcune frasi hanno catturato la mia attenzione, sono tante le citazioni usate, ma anche tutto ciò che è originale ed esce dalla bocca dai protagonisti ha un significato molto marcato. Super consigliato, non ve ne pentirete! E state certi che non guarderete più un post-it con gli stessi occhi!
Una curiosità: la pellicola è l'adattamento cinematografico del romanzo All the Bright Places scritto da Jennifer Niven.
Valutazione:
✨✨✨✨✨ / 5Pubblicato da Laura in data 2020-03-09 00:00:00
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