RECENSIONE
Premetto col dire che questo film è bello e originale, ma mi ha profondamente delusa. Il motivo è semplice: mi aspettavo un horror di cui avere paura, volevo spaventarmi sul serio, ma ciò non è accaduto. Di questo film se ne è parlato in lungo e in largo, ha fatto incetta di candidature ai più disparati premi (è diventato un caso degli ultimi anni) e onestamente avevo sentito così tanti pareri positivi e lo avevo anche trovato in lista come uno tra gli horror più inquietanti, che avevo un'alta aspettativa a riguardo, ma durante la visione ho scoperto ben presto che lo potevo a malapena considerare un thriller. Insomma, l'aspetto che più mi aveva attratto di questo film, ovvero il fattore horror, si è rivelato un buco nell'acqua, ma fatta questa premessa devo dire che comunque la pellicola è stata una scoperta piacevole. La trama mi ha appassionata fin da subito e sono rimasta particolarmente colpita dagli sviluppi della storia, non del tutto scontata. Certo, non posso dire che alcune cose non me le aspettavo, ma in generale un paio di colpi di scena mi hanno incuriosita, tenendomi incollata allo schermo. Il tono un po' cupo del film è smorzato ogni tanto da qualche battutina dell'amico del protagonista (si sentono esclusivamente per telefono) e alcune scene, pur essendo anche solo il primo piano di una persona, riescono comunque a trasmettere tante emozioni e a dare carattere al film. Di conseguenza non posso non parlare della recitazione, che ho apprezzato particolarmente, soprattutto quella del protagonista, così come quella dei personaggi secondari. Una cosa che mi è piaciuta parecchio è stata quando Chris viene ipnotizzato dalla madre della sua ragazza, reputo l'avvenimento uno dei migliori e più entusiasmanti all'interno del film. Per concludere vi consiglio la visione di Get Out, non potrei fare altrimenti, perché in generale ho trovato la pellicola sorprendente e intrigante al tempo stesso, ma con la sola premessa che se vi aspettate un horror terrificante e pauroso, questo non è il film giusto per voi.
Una curiosità: nel 2018 il film ha vinto, tra gli altri premi, un Oscar come miglior sceneggiatura originale.