"Dimmi, provi sentimenti omicidi, smania di potere, dispotismo?" "Non più del solito." (Into Darkness - Star Trek)

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Spider-Man: far from home

Pubblicato da Laura

Pubblicato il 26-7-2019

Recensioni Marvel Recensioni film
Spider-Man: far from home

Uscito nel:

2019

Durata del film:

2 ora e 9 minuti

Regia:

Jon Watts

Cast:

Tom Holland: Peter Parker / Spider-Man
Samuel L. Jackson: Nick Fury
Zendaya: Michelle
Cobie Smulders: Maria Hill
Jon Favreau: Harold
J. B. Smoove: Julius Dell
Jacob Batalon: Ned
Martin Starr: Roger Harrington
Marisa Tomei: May Parker
Jake Gyllenhaal: Quentin Beck / Mysterio

TRAMA

Sono passati otto mesi da quando Thanos è stato sconfitto e gli Avengers, seppure con perdite immense, hanno vinto. Peter Parker torna quindi a scuola, ma la sua vita ormai non è più la stessa. Gli eventi di pochi mesi prima gli hanno lasciato il segno e, confuso, non sa che direzione dare alla sua vita. Deve continuare a essere un super eroe, o deve forse riporre il costume e allontanarsi dal quel mondo eroico di cui prima voleva tanto far parte? Per staccare la spina, quindi, decide di partecipare a una gita scolastica che porterà la sua classe a visitare alcune delle più importanti città europee, tra cui Venezia e Praga. Lasciata New York, Peter parte insieme ai suoi amici, tra cui il fidato Ned, con in testa un grande piano per...dichiarare il suo amore a MJ. Ma ogni cosa viene rovinata da Nick Fury, che lo vuole assoldare per salvare ancora una volta il mondo da una nuova minaccia, gli Elementali. Contrariato e deciso a tirarsi fuori, alla fine cederà e insieme a Mysterio, un eroe in visita da una Terra parallela, Peter tornerà a indossare la costume di Spider-Man e capirà quanto sia importante fare le scelte giuste...

RECENSIONE

Con un inizio da soap opera pieno di scene inutili e dialoghi imbarazzanti, condito alla bell'e meglio da scene d'azione poco interessanti e prevedibili, il film si trasforma, diventando il miglior Spider-Man dove Tom Holland interpreta l'uomo ragno. Tolta infatti la prima parte, questa pellicola mi ha convinta a pieno e mi è seriamente piaciuta. Il ruolo di Mysterio, il nuovo personaggio che fa il suo ingresso in questo film e che ha il volto di Jake Gyllenhall, è qualcosa di veramente epico. Non solo perché Jake è un attore pazzesco che amo alla follia, ma anche perché è il suo primo ruolo in un film Marvel e la cosa è piuttosto interessante. Vederlo dotato di super poteri e con il costume, lasciatemelo dire, è un dono immenso che l'MCU (Marvel Cinematic Universe) ci ha voluto concedere. Jake è un fuoriclasse, ha doti recitative che lasciano il segno qualsiasi cosa faccia, e brilla, luccica e infuoca con il ruolo che riveste in Spider-Man. Di Tom non ho molto da dire: l'ho già elogiato nella recensione precedente (che trovate qui: Spider-Man: Homecoming), e ancora una volta ha confermato la sua bravura nel ricoprire il ruolo di un super eroe. Questo Peter Parker mi piace, e parecchio. Se uniamo poi il fatto che Tom non è solo un bel visino ma è anche molto, molto bravo a recitare (guardate qualche altro film in cui lui è presente: fin da piccolo ha sempre avuto un talento che non poteva rimanere nascosto) e la sua padronanza del ruolo è incredibile. Il film prende il via dopo qualche mese dagli avvenimenti di End Game, e la morte di Iron Man. Le conseguenze sulla terra sono visibili: le persone che sono sparite per cinque anni per colpa di Thanos ora sono tornate, e devono cercare di riprendere in mano la loro vita. Peter è tra questi e ovviamente è distrutto. Vuole tornare a essere solo l'amichevole Spider-Man di quartiere, e non diventare un punto di riferimento per le persone. Non importa che abbia aiutato a salvare il mondo insieme agli Avengers, o che faccia direttamente parte del gruppo di super eroi più potenti dell'universo. No, lui è anche un sedicenne con mille altri problemi, soprattutto di cuore, e dopo aver insistito così tanto nel primo film per entrare in azione, è in una fase della sua vita dove senza la guida di Tony Stark si sente perso. Eh sì, in Far from home avremo ancora una volta l'onore di sbirciare nei problemi adolescenziali di questo ragazzo così speciale! L'influenza di Iron Man e la sua scottante eredità avranno modo di essere discusse nel corso del film, nel bene e nel male, da più punti di vista. Inoltre di questo film ho praticamente amato alla follia gli effetti speciali, si sono davvero superati alla grande. Quindi, se il primo Spider-man non vi aveva convinto a pieno (come è capitato a me) e, anzi, vi aveva deluso, io vi consiglio di mettere da parte gli attriti e provare a vedere questo: è a un livello nettamente superiore e non vi deluderà. Credetemi! Un'ultima cosa: le scene dopo i titoli di coda sono due. Una all'inizio (che non mi ha per nulla entusiasmata, anzi, potevano evitarla. Dopo averla vista mi sono sentita male, ha messo in subbuglio ogni cosa e pure la mia vita! Perché voi della Marvel attentate sempre alla salute mentale dei vostri fan?). Per la seconda, invece, dovete aspettare tanto, tanto, tanto, vi verrà addirittura la barba nel frattempo, perché esce quando lo schermo diventa praticamente nero, ma almeno è molto simpatica e carina, a differenza della precedente. 

Una curiosità: buona parte del primo tempo del film è stato girato a Venezia! Che emozione vedere Peter in Italia!



Valutazione:

/ 5

Pubblicato da Laura in data 2019-07-26 10:29:18

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