Pubblicato da Laura
Pubblicato il 19-2-2020
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Uscito nel:
2019
Durata del film:
1 ora e 32 minuti
Regia:
Generi:
Cast:
brie larson: Kit
Samuel L. Jackson: Il venditore
Joan Cusack: Gladys
Bradley Whitford: Gene
Mamoudou Athie: Virgil
TRAMA
Kit è una ragazza che, dopo essere stata cacciata dalla scuola d'arte perché non ritenuta all'altezza a causa delle sue opere tutte colorate, ritorna a vivere con i genitori e, sentendosi incompresa per colpa della sua originalità, cerca un impiego per dimostrare di essere adulta e inizia a lavorare come impiegata. Un giorno riceve diverse lettere molto colorate da parte di un venditore senza nome che la invita al "The Store", uno strano luogo che vende "ciò di cui hai bisogno". Inizialmente indecisa, capisce che non ha nulla da perdere e va all'indirizzo: scoprirà che quel tizio, all'interno di un edificio arredato in modo molto bizzarro, le offre ciò che ha sempre sognato e di cui ha più bisogno: adottare un unicorno pieno d'amore e felicità.
RECENSIONE
Già da parecchio tempo ero incuriosita da questo film, così ho trovato coraggio e l'ho finalmente guardato e mi sono goduta la protagonista, che è nientepopodimeno che Brie Larson in persona, che la si ritrova anche come regista. In questo ruolo ha quella fanciullezza e quella spensieratezza che mi hanno ricordato che in fondo siamo tutti così, solo che nascondiamo il nostro lato bambinesco per vergogna o perché non vogliamo mostrarlo prima che tutto quello che abbiamo costruito venga sgretolato dall'impressione sbagliata che gli altri potrebbero farsi di noi. Al contrario, Kit non ha per nulla vergogna di mostrare la sua predilezioni per i brillantini e gli unicorni, ha un'originalità disarmante, e naturalmente non sempre è capita dagli altri, almeno finché non viene contattata tramite dei misteriosi bigliettini glitterati da qualcuno che la invita a entrare in un'insolito Store. Lei lo fa, sognante come sempre e senza paura, e si imbatte in uno strano tipo tutto vestito di rosa e pieno di brillantini dalla testa ai piedi, interpretato da quel gran burlone di Samuel L. Jackson, che per una volta mette in scena un ruolo completamente diverso dal solito (mi ha fatto letteralmente morire vederlo conciato così), e Kit prende finalmente coscienza che gli unicorni, quegli animali mitologici che ha sempre venerato, esistono davvero e il commesso dell'Unicorn Store gliene può procurare uno, a patto che lei lo sappia gestire e gli doni tanto amore. Ma perché volere un unicorno? È qui che viene il bello: per essere amati incondizionatamente, essere accettati e non più trattati come se le proprie idee non stessero ne in cielo ne in terra. Insomma, Kit vuole un cavallo magico perché sente di non essere mai stata compresa fino in fondo da nessuno, e un unicorno non potrà mai puntarle il dito contro e dirle che lei e le sue idee sono sbagliate. Quando la tua originalità e i tuoi modi colorati di rappresentare il mondo non vengono mai presi in considerazione, che soluzione puoi adottare? Ti spingeresti a fare di tutto pur di avere un unicorno, o continueresti con la tua vita piatta piena di persone che non credono in te? Il film ha tanti spunti, il finale è molto bello, e penso che la parola che più lo può descrivere sia “carino”, e credo che la protagonista accetterebbe di buon gusto questa definizione. Certamente ha una sua leggerezza e probabilmente questa pellicola non potrà piacere a tutti, ma io gli darei una possibilità, se fossi in voi!
Valutazione:
✨✨✨ e mezzo / 5Pubblicato da Laura in data 2020-02-19 00:00:00
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