Pubblicato da Laura
Pubblicato il 4-3-2020
Anno:
2020
Serie TV di appartenenza:
Numero di episodi in questa stagione:
8
Generi:
Cast:
Gaia Girace: Raffaella (Lila) Cerullo
Margherita Mazzucco: Elena (Lenù) Greco
Giovanni Amura: Stefano Carracci
Francesco Serpico: Nino Sarratore
TRAMA
Lila e Lenù stanno crescendo, ed entrambe entrano in una nuova fase della loro vita. La prima è alle prese con un matrimonio infelice, dove si sente in gabbia benché sia stata lei a scegliere quella via senza troppi indugi, la seconda, invece, nonostante qualche tentennamento, continua gli studi, impegnandosi al massimo e vincendo una borsa di studio per l'università, cosa che la segnerà profondamente e le permetterà finalmente di lasciare il Rione per andare a Pisa, lontana dal luogo in cui è nata e da cui sente il bisogno di distaccarsi. Entrambe cercheranno di rimanere unite, ma le loro scelte e i loro nuovi stili di vita le allontaneranno, portandole verso nuovi orizzonti e desideri.
(Trovate la recensione della stagione precedente qui: L'amica geniale - stagione 1 )
RECENSIONE
Che dire di questo secondo anno in compagnia di Lila e Lenù? Vi ho ritrovato la forza della prima stagione, e ciò ha confermato quello che già da tempo sospettavo: l'amica geniale è una serie tv grandiosa, che non perde un colpo e, nonostante la lunghezza degli episodi, non diventa noiosa, ma, anzi, promette ogni volta avvenimenti di spessore e una recitazione alle stelle. Non c'è niente da fare, le protagoniste scelte hanno una potenza incredibile sullo schermo, e non mancano di trasmetterci tutto quello che passa loro per la testa: ci ritroviamo così costantemente coinvolti, che si tratti di un problema da nulla o che si parli di qualcosa di più importante. Ogni cosa è messa sullo stesso livello, e quindi ci arriva tutto, senza fatica e senza barriere. In questo secondo anno Elena e Lila cambiano, crescono, e il loro avanzamento verso l'età adulta e la conseguente maturità è molto palpabile, nonostante non siano ancora sbocciate del tutto. Entrambe, infatti, si portano dietro lo strascico dell'adolescenza, ma sapranno anche differenziarsi e impegnarsi per trovare la loro strada, a dispetto della confusione. È appunto questa nebbia attorno a loro che le rende diffidenti e impaurite verso il mondo, non sanno ancora da che parte andare e come comportarsi, eppure ci provano. Lila non fatica ad aprire gli occhi e accorgersi di aver spostato un ragazzo che pensava di amare, ma per cui invece non prova più nulla. La sua voglia di essere sempre un passo avanti l'ha condannata all'infelicità, e uscirne non sarà facile, anche perché un po' a causa del suo carattere vulcanico, un po' perché non è in grado di fare un passo indietro e tirare il freno a mano, un po' perché vuole essere così libera che si incatena da sola, la sua vita non sarà come se l'era immaginata. Dal canto suo, Lenù, che all'inizio ha sempre copiato la sua amica e si è sempre sentita in dovere di correre per raggiungerla, cercando spesso e invano di anticiparla in ogni cosa, si rende conto che è degradante e sbagliato mettersi costantemente a confronto con Lila, e imparerà finalmente a camminare sulle sue gambe, e ciò la porterà sì a un distacco dall'amica, ma anche a una nuova vita da riempire con i propri obbiettivi, e non con quelli di qualcun altro. In storia del nuovo cognome vediamo quindi gli anni scorrere, avanzare inesorabilmente, con cambiamenti su cambiamenti, colpi di testa, follie, litigi e sofferenze. Non è nascosta, infatti, la drammaticità e la malinconia che traspare in ogni attimo vissuto, in ogni frase sussurrata. Questa volta, però, gli orizzonti si allargheranno, portandoci fuori dal rione di Napoli e facendoci approdare prima a Ischia, e poi a Pisa, in un continuo punto di vista alternato. In definitiva, l'amica geniale rimane una serie preziosa che vale la pena di vedere, una perla che riempe di appagamento e nutre l'anima.
Valutazione:
✨✨✨✨✨ / 5Pubblicato da Laura in data 2020-03-04 00:00:00
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