RECENSIONE
Se c'è una costante nell'universo, è che la serie Lucifer crea dipendenza. Ci ho provato, davvero, ma non ho trovato difetti: i dialoghi sono geniali, la trama è da oscar e i protagonisti sono così delineati bene e perfetti che viene voglia di rapirli per osservarli più da vicino. Il diavolo interpretato da Tom Ellis è qualcosa di spettacolare: attraente, arrogante, sarcastico (impossibili da dimenticare le sue conversazioni con la figlia della detective) e con qualche rotella fuori posto (in senso positivo). Io lo amo, non c'è nessun'altra parola che potrebbe descrivere meglio quello che provo per lui. Non solo l'attore, Tom, ha un carisma e un modo di recitare che lasciano senza fiato, ma il ruolo che interpreta è cucito sulla sua pelle come un vestito. Osservare la vita di Lucifer sulla terra e le sue interazioni con gli umani, soprattutto con la detective, è fonte inesauribile di gioia. È impossibile descrivere la perfezione con cui è stata studiata questa serie, bisogna davvero vederla per capire. Lucifer è il diavolo, certo, ma lontano dall'inferno non ha dannati da punire, e con il suo pub ultra chic e con le indagini che svolge per la polizia si avvicina così tanto al mondo umano che non ha la minima intenzione di tornare da dove è venuto, anche sotto le proteste di suo fratello, che è un angelo. Nel corso della stagione la sua crescita personale e il suo modo di vedere e intendere le cose cambierà, avrà modo di confrontarsi con i sentimenti umani che prova e con la rabbia che cova nei confronti dei suoi genitori. L'incontro e l'amicizia Tra Lucifer (Lucy per gli amici) e Chloe è certamente il fiore all'occhiello della serie, un rapporto di amore e odio, burrascoso e allo stesso tempo pieno di reciproca fiducia. È come se il diavolo, attraverso questa ragazza, di cui non riesce a leggere l'anima per capire cosa desidera, riesca a trovare una redenzione. La detective è per lui fonte di grande attrazione, tanto che aiutarla e starle accanto diventa qualcosa di necessario, come respirare. Un'altra chicca, nonché una delle cose più belle in assoluto, è il rapporto di Lucy con la psicologa. Le loro sedute sono memorabili e pazzesche, tanto che rimangono impresse a lungo nella mente. Sul serio, il diavolo ha bisogno di una psicologa? Sì, ed è proprio questo il bello. Anche lui, pur essendo forte e invincibile, ha le sue fragilità. Insomma, questa serie merita cinque stelle, con lode.
Due parole sugli attori: vi ho parlato molto delle doti recitative di Tom Ellis, ma che dire del resto del cast? La verità? Sono tutti mozzafiato. Spesso, nelle serie tv, capita di avere il protagonista che per bravura recitativa si distingue molto dagli altri. In questa serie non succede, perché l'abilità di ogni singolo attore è valorizzata al massimo.