Pubblicato il 31-8-2019
Uscito nel:
2019
Durata del film:
2 ora e 2 minuti
Regia:
Generi:
Cast:
Rosa Salazar: Alita
Christoph Waltz: dott. Ido Dyson
Jennifer Connelly: Chiren
Mahershala Ali: Vector
Ed Skrein: Zapan
Jackie Earle Haley: Grewishka
Keean Johnson: Hugo
Edward Norton: Nova
Siamo nell'anno 2563. L'unica città ancora esistente sulla terra è Zalem, sospesa nell'aria, e sotto di essa c'è la città di Ferro, che si estende accanto alla discarica di rifiuti che scendono da Zalem. Tutto il resto del mondo è andato distrutto più di 300 anni prima da una colossale guerra chiamata “la Caduta”. Un giorno, mentre il medico Ido rovista nella discarica in cerca di pezzi di scarto da utilizzare nelle sue operazioni, trova la testa di una Cyborg ancora intatta, ed emozionato la porta nel suo studio e la ripara attaccandola a un nuovo corpo. Alita, nome con cui Ido chiamerà la ragazza cibernetica, non ricorda nulla del suo passato fatta eccezione dell'incredibile addestramento nelle arti marziali memorizzato dal suo corpo. Scoperto di essere forte e di avere un'anima combattiva, deciderà di aiutare la città eliminando pericolosi assassini e nel frattempo cercherà di scoprire il suo passato, ma qualcuno tramerà alle sue spalle per ucciderla.
RECENSIONE
Il film mi aveva attratta fin dai trailer, e non mi ha delusa. Bello, interessante, originale e degno di essere visto almeno una volta nella vita prima di morire, ha lasciato un segno e mi ha proprio colpita. Alita, con i suoi occhi enormi, le sue espressioni e i suoi modi di fare, mi ha totalmente conquistata e affascinata, tanto che è difficile scordarla. E' come se lei non volesse andarsene dalla mia mente e avesse fatto radici proprio lì. Ne ho visti di film fantascientifici, ma questo ha quel qualcosa in più, insieme sicuramente ad altri bellissimi film di questo genere, che mi ha convinta a pieno. Il finale aperto e non del tutto conclusivo mi fa sperare in un seguito degno di questa pellicola, e devo dire che già la sola idea mi emoziona, anche per il fatto di vedere ancora in azione questa ragazza così forte e speciale, con un cuore enorme. Un altro fatto che mi ha conquistata è che il film non è scontato: pensi che le cose vadano in una maniera, ma poi ti rendi conto che non è così, e che tutte le tue teorie prenderanno un'altra direzione. Le scenografie sono incredibili e la città futuristica che fa da sfondo al film è pazzesca. Nulla è lasciato al caso e se anche ci poniamo delle domande su questo o quell'altro, il ritmo del film è così pimpante e spedito che non importa se ci sono dei punti interrogativi o delle piccole lacune sulle sequenze. Siamo lì con il fiato sospeso per osservare Alita, e null'altro importa. Come avrete intuito, il ritmo con cui viaggia la pellicola è sostenuto, non abbiamo momenti in cui possiamo girarci i pollici e soffiarci il naso, perché rischieremmo di perderci qualche piccolo ma importante particolare. Non ci sono scuse: Alita va visto! La protagonista, inoltre, non è solo una ragazza che scopre piano piano di essere stata programmata per combattere, ma è anche una ragazza con un immenso coraggio e con un caratterino niente male. Non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, e segue il proprio cuore e il proprio istinto, prendendo decisioni senza essere influenzata da quello che le dicono gli altri. Insomma, un personaggio che merita tutta la nostra attenzione e da cui possiamo anche prendere esempio!
Una curiosità: Alita - angelo della battaglia, è l'adattamento cinematografica dell'omonimo manga scritto e illustrato da Yukito Kushiro nel 1991.
Valutazione:
✨✨✨✨ e mezzo / 5Pubblicato da Laura in data 2019-08-31 00:00:00
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