Siamo nel 2022, durante la finale dei mondiali di calcio, quando nel campo irrompono da un buco temporale dei militari provenienti dal 2051 e chiedono aiuto a civili e militari per combattere una guerra contro esseri alieni che stanno annientando l'umanità. Così, le persone selezionate iniziano a essere teletrasportate nel futuro per combattere i mostri, tra cui anche Dan Forester, che lascia suo malgrado la famiglia per andare incontro a un nuovo destino... tornerà indietro?
RECENSIONE
Che cos'ha questo film rispetto ad altri disaster movie in circolazione? Beh, non aggiunge nulla di nuovo al panorama, ma c'è da dire che La guerra di domani ha dalla sua dei combattimenti molto belli, forti al punto giusto e mai banali. Diciamo che i mostri che invadono il mondo faranno sudare molto il protagonista, e il bello è proprio il fatto che saranno parecchio difficili da abbattere, e quindi le scene di lotta saranno piuttosto lunghe rispetto alla media a cui siamo abituati. D'altronde, il film dura molto, si parla di più di due ore di visione, e non posso mentirvi: si sentono molto, tanto che ho deciso di vederlo in due giorni. Per il resto, è una pellicola nella norma, che mi è piaciuta molto per il fatto di essere un'appassionata di alieni e carneficine. Il viaggio nel tempo, e quindi nel futuro per evitare la morte di milioni di persone, è stata una trovata niente male, ma forse manca di originalità. Nel complesso, però, si vede che La guerra di domani è uno di quei filmoni su cui si sono spesi dei bei soldi, e in più ha dei protagonisti degni di nota, che sanno il fatto loro. Sto parlando, primi fra tutti, di Chris Pratt (beh, non ha bisogno di presentazioni) e Yvonne Strahovski (che tanto avevo già apprezzato nella serie “il racconto dell'ancella”). Se quindi amate la fantascienza unita al fattore guerra, gli esseri alieni che popolano questo film faranno decisamente al caso vostro, anche perché sono fatti molto bene e riescono a tenere gli spettatori con il fiato sospeso. Le dinamiche della trama sono poi interessanti, non c'è da lamentarsi, anche se il finale l'ho trovato poco accurato. Se il futuro è stato cambiato, non dovrebbe esserlo anche il passato? Magari mi sbaglio io, di sicuro i viaggi nel tempo creano sempre mille domande nella mia testa, e secondo me c'è stata qualche discordanza nella parte finale, ma non voglio fissarmi su questi dettagli, per non rovinare l'idea generale che mi son fatta del film!