Hal, figlio di enrico IV, non essendo assolutamente interessato alla vita di corte, passa le sue giornate come una persona comune fino a quando suo padre, già malato, viene a mancare. A questo punto, dopo qualche resistenza, Hal decide di cambiare atteggiamento e assumersi le proprie responsabilità, diventando Re d'Inghilterra, Enrico V. Sovrano giovane ed estraneo ai meccanismi della Corona e del regno, inizierà presto a confrontarsi con il mondo reale prendendo importanti decisioni di guerra e di politica.
RECENSIONE
Vidi il trailer di questo film qualche settimana fa e subito pensai di doverlo guardare appena disponibile su Netflix. E così ho fatto. Già in pochissime sequenze presenti nel trailer, Timothée Chalamet mi colpì e incuriosì tantissimo nel suo ruolo di Enrico V.
A oggi, dopo aver visto il film vero e proprio, ve lo posso confermare: Chalamet è immenso.
Non una, ma svariate scene mi sono rimaste impresse, trasmettendomi sensazioni e brividi.
Nonostante l'inizio leggermente lento, "The King" riesce a svilupparsi bene focalizzandosi sul protagonista, la sua vita post incoronazione, gli antagonismi a corte e la battaglia di Azincourt.
Degna di nota la partecipazione di Robert Pattinson che interpreta un Delfino di Francia piuttosto strambo, Lily-Rose Depp (sì, la figlia di Johnny Depp) nel ruolo della tagliente promessa sposa di Enrico V e Joel Edgerton, ossia John Falstaff, amico fidato del Re.
Una storia non inedita, essendo un adattamento della nota opera di Shakespeare, ma che comunque ho apprezzato molto: ne consiglio la visione.