Ralph è un poliziotto di New York che all'improvviso si ritrova catapultato su diversi casi di crimini orribili e inspiegabili, che coinvolgono molto spesso persone per bene che non hanno nulla a che fare con quel mondo. Mentre cerca di risolvere con molta fatica le indagini scopre di percepire strani rumori e voci e successivamente, grazie all'aiuto di un prete specializzato in esorcismi, riuscirà a dare un senso ad ogni cosa e collegare i casi alle possessioni demoniache, cose in cui lui non ha mai creduto.
RECENSIONE
Credo che la lunga scena dell'esorcismo che troviamo quasi alla fine del film sia un ottimo motivo per vedere questo piccolo gioiello horror, che non solo mi ha spaventata un paio di volte in modo (quasi) serio, ma mi ha tenuta un po' con il fiato sospeso per buona parte della visione. La scena in cui un prete molto alla mano e strano (è un ex drogato e alcolista) cerca di far uscire dal corpo di un uomo il demonio che lo ha impossessato, ha catturato molto la mia attenzione, tanto che mi ha fatto rivalutare l'intero film che fino a quel momento mi era sembrato carino, ma non eccezionale. La storia è un po' tipica di questo girone di film: un demone che vuole averla vinta sugli umani e cerca di creare più caos possibile, un prete che prende a cuore la situazione ed è specializzato in casi estremi e un poliziotto incredulo che inizia a sospettare che gli spiriti maligni esistano veramente. La cosa interessante di liberaci dal male è che è ispirato a una storia vera, anche se non ho la minima idea di quanto questa veridicità sia stata messa nel film e quanto sia stato romanzato, di certo è una vicenda inquietante e nemmeno la prima basata su fatti accaduti per davvero. Per l'appunto, liberaci dal male è la trasposizione cinematografica del romanzo scritto proprio dal poliziotto che nella realtà ha lavorato a questo caso, e ha voluto riportare sulle pagine la sua esperienza decisamente fuori dal comune. Non è un caso che chi vive fatti o avventure al di fuori della sfera comune poi voglia parlarne, sono tante le testimonianze del paranormale che si sono trasformate in pellicole di successo, e il segreto sta tutto nel fatto che se una vicenda è ispirata ad accadimenti reali, è più facile entrare in empatia con i personaggi e la storia, perché in un angolino del nostro cervello pensiamo: “è accaduto davvero! È accaduto davvero!” e siamo portati a spaventarci di più. Bene, direi che questa pellicola ha dei buoni requisiti per essere consigliata: non perdetevela!