Pubblicato da Laura
Pubblicato il 8-6-2020
Anno:
2013
Serie TV di appartenenza:
Numero di episodi in questa stagione:
13
Generi:
Cast:
Taylor Schilling: Piper Chapman
Laura Prepon: Alex Vause
Michael Harney: Sam Healy
Michelle Hurst: Claudette Pelage
Jason Biggs: Larry Bloom
Kate Mulgrew: Galina (Red) Reznikov
Uzo Aduba: Suzanne (Occhi Pazzi) Warren
Danielle Brooks: Tasha (Taystee) Jefferson
Natasha Lyonne: Nicole (Nicky) Nichols
Taryn Manning: Tiffany (Pennsatucky) Doggett
Dascha Polanco: Dayanara (Daya) Diaz
Yael Stone: Lorna Morello
Matt McGorry: John Bennett
Pablo Schreiber: George (Pornobaffo) Mendez
TRAMA
Piper Chapman è una ragazza tranquilla che vive con il suo fidanzato a New York, ma tutto cambia quando viene condannata a scontare quindici mesi di detenzione al Litchfield, un carcere femminile federale. Così deve fare coming out con la sua famiglia, e confessare di aver commesso qualche reato anni prima, quando aveva trasportato una valigia piena di soldi di provenienza illecita per conto di Alex Vause, una trafficante internazionale di droga e sua fidanzata a quei tempi. Si ritrova quindi dietro alle sbarre, dove la sua vita di prima, agiata e piena di comfort, si scontra con la realtà delle altre detenute e con quella di Alex, anche lei rinchiusa lì...
Le recensioni delle altre stagioni le trovate qui: Orange Is The New Black
RECENSIONE
Orange Is the New Black è una di quelle serie che si iniziano per puro sfizio, perché se ne è sentito parlare così tanto da voler vedere con i propri occhi come è fatta. Ricordate quando è stato eletto il presidente degli Stati Uniti Trump, e ha iniziato a circolare la frase di protesta “orange isn't the new black”? Era stato usato il riferimento al colore del fondotinta un po' arancione del presidente, a confronto con Barack Obama, e la frase era diventata il simbolo dell'opposizione: l'ispirazione veniva proprio dal titolo della serie che, se ancora qualcuno non la conosceva, in quel periodo ha raggiunto un po' tutti! Se devo essere onesta, però, ce ne è voluto di tempo prima che mi convincessi a guardarla, e quando l'ho iniziata sapevo solo che era ambientata in prigione e volevo godermela a scatola chiusa. E' bastato l'episodio pilota a far scattare la scintilla, e da lì ogni cosa è cambiata. Con il pretesto dell'arresto di Piper, la protagonista, si viene catapultati in una prigione femminile, dove si incontrano personalità di tutti i generi, e dove ogni donna e ragazza ha alle spalle un passato, che molto spesso ci viene mostrato con dei flashback. Il bello risiede proprio nel fatto di avere due linee temporali che ci vengono sbattute davanti agli occhi, dove si assiste a un prima e a un dopo, dove non ci sono segreti, e la verità viene raccontata a tutto tondo. Grazie a questa modalità, la curiosità è alle stelle, perché è davvero molto bello avere la possibilità di scavare a fondo nelle vite di tutte loro, ancor più se i personaggi sono così particolari! Un altro fatto eccitante di Orange Is the New Black è che è estremamente vero, non ci sono trucchetti, la vita delle protagoniste è raccontata senza pudori, e ogni cosa è di una sincerità così disarmante che è naturale trovarsi davanti a gesti quotidiani come il fare la doccia nudi o il pulirsi il sedere dopo essere andati in bagno. È raro trovare una serie, ma anche un film, dove nulla sfugge alla telecamera, e questa mancanza di barriere mi ha colpita in modo molto positivo. C'è sicuramente la consapevolezza di trovarsi davanti a qualcosa di unico, una serie che ha risvolti del tutto originali e riesce ad appassionare senza stufare. La prigione femminile di Litchfield vi sorprenderà, così come tutte le detenute, ognuna fatta a modo suo e con le sue fissazioni. C'è chi è ossessionata da Dio e chi ama cucinare, chi ha problemi di droga o chi si innamora di una guardia: mille volti, mille emozionanti storie, mille motivi per vedere Orange Is the New Black. Ne vale la pena, credetemi.
Valutazione:
✨✨✨✨✨ / 5Pubblicato da Laura in data 2020-06-08 00:00:00
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