Il signor Fox, che ha rinunciato da anni a cacciare e si occupa di giornalismo, vive insieme alla sua compagna, al loro figlio Ash e al nipotino Kristofferson in un grande albero in cima a una collina. Da lì si vedono gli stabilimenti dei più cattivi contadini della zona: Boggis, Bunce e Bean, e dopo parecchi tentennamenti la sua natura selvatica prende il sopravvento, e insieme al suo amico opossum decide di fare tre grandi colpi ai tre stabilimenti. Sarà l'inizio di una caccia alla volpe spettacolare, che metterà a repentaglio la vita di tutti gli animali... Mr. Fox dovrà quindi elaborare un piano geniale per salvare tutti!
RECENSIONE
Questo film d'animazione creato con la tecnica dello stop motion (che adoro), è una vera chicca da cinefili, una pellicola entusiasmante che porta sullo schermo le avventure di una famiglia di volpi e, soprattutto, del capo famiglia, Mr. Fox. I pupazzetti utilizzati per realizzare questo film sono di una bellezza indescrivibile, e poi le movenze, i modi di camminare e ballare, e le espressioni facciali lasciano tutte decisamente il segno, proprio a causa della cura maniacale che è stata riservata loro. Quando per esempio la volpe combina qualche guaio e fa un sorriso enorme, è così irresistibile che ho dovuto faticare parecchio nel non mettere tutto in pausa e passare ore a fissare lo schermo! Sembra una pazzia, e probabilmente lo è, ma nessun dubbio in merito che tutti i protagonisti siano così speciali e irresistibili da lasciarvi senza fiato, inevitabilmente. Fosse tutto qui! E invece anche i dialoghi sono pazzeschi, fin dall'inizio si respira aria di genialità, il tutto costruito attorno a un humour incalzante e maturo, per nulla comune in un film d'animazione. E infatti Fantastic Mr. Fox è ben lontano dai canoni comuni per una pellicola di questo genere, ed è pensato per un pubblico di larghe vedute ma, soprattutto, adulto, che riesce ad abbracciare in pieno la vita e le scelte di stile compiute per rendere Fantastic Mr. Fox qualcosa di altamente caratteristico. La storia per nulla scontata, tratta dal romanzo “Furbo, il signor Volpe” del grande e inimitabile Roald Dahl, che ho sempre apprezzato tantissimo, ci mette davanti alle scelte degli animali “selvatici”, così come si considerano loro, e alla lotta che gli umani riservano nei loro confronti. È davvero difficile farvi capire quanto un film di questo livello sia bello, perché credo che a una prima occhiata dall'esterno non ci si rendi conto del capolavoro che si ha davanti, e quindi io vi invito a lasciarvi andare e provare a dargli una possibilità: ne rimarrete talmente colpiti che sono certa entrerà di diritto fra i vostri film preferiti!